Visita Guidata alle nuove collezioni Selvatico e Martini

La più antica tra le attuali sedi museali civiche di Treviso è anche il giusto omaggio a quella straordinaria passione per il collezionismo dell’abate Luigi Bailo, che ha dato origine al prezioso patrimonio artistico, culturale e museale della città.
Come il Museo di Santa Caterina, anche il Museo Bailo conserva luci e atmosfere dell’antico convento di origine medievale, rifondato nel XVI sec. dai Padri Gesuati di S. Girolamo e passato nel 1681 ai Carmelitani Scalzi. Atmosfere e tracce delle antiche architetture sopravvivono anche nei due sobri chiostri su cui si affaccia l'antico volume della Chiesa degli Scalzi, ricostruita dopo il 1866 per ospitare la Biblioteca Comunale.

Una facciata completamente ripensata nel suo elegante rigore, in dialogo con il tessuto urbano che la accoglie, ci invita ad entrare e a lasciarci coinvolgere, conducendoci a conoscere i suoi tanti racconti e importanti protagonisti.
Oggi, la splendida Galleria del Novecento, con circa 340 opere dal secondo Ottocento fino alla prima metà del Novecento, accoglie il visitatore con i capolavori del grande artista trevigiano Arturo Martini (Treviso1889 – Milano 1947), offrendo una straordinaria unicità della sua poetica.

ATTIVITÀ
Una visita guidata ci porterà alla scoperta delle nuove sezioni della collezione permanente del Museo Bailo, ospitate nei nuovi spazi del piano superiore del museo, restaurati nel 2022 e aperti per la prima volta al pubblico!
Con un allestimento raffinato, le sale vedranno opere inedite insieme ad altre già di provenienza dei Musei Civici. Si tratta delle raccolte di Lino Selvatico e Arturo Martini, arricchite dalle recenti acquisizioni che completano l'offerta dedicata a questi due protagonisti dell'arte veneta - ma con risvolti anche internazionali - del primissimo Novecento.
La donazione recentemente pervenuta di numerose opere e testimonianze di Lino Selvatico (1872 -1924), formata da circa 60 dipinti e innumerevoli lavori grafici e foto storiche, troverà spazio in due sale a lui dedicate. L'esposizione verrà arricchita da elementi di arti applicate dalle raccolte dei Musei, datate allo stesso periodo di attivita dell'artista, ovvero abiti e manufatti in ceramica prodotti nelle manifatture locali tra '800 e '900, esemplificativi del clima fervente e stimolante in cui operava Lino Selvatico.
Le opere di Arturo Martini della collezione Furlan, invece, alcune di esse già in deposito ai Musei dal 2024, in occasione dell'ampliamento del loro numero troveranno nuovo spazio nelle salette al primo piano adiacenti alle sale Selvatico. Tra le novità, vedremo altri pezzi straordinari di Martini: i tre gessi della Trilogia dei Re (La Leggenda di San Giorgio), del 1926-27, precedentemente esposti anche alla Pinacoteca di Brera, e il grande gesso della scultura Tobiolo (1934), fino a poco tempo fa delle collezioni di Veneto Banca s.p.a. e ora finalmente, con questa iniziativa, restituito finalmente alla visione del pubblico.

ORARI
Sabato 13 e domenica 14 dicembre alle ore 10:30 e 15:30 presso il Museo Bailo.

COSTO
5€ + 1€ di prevendita online

MODALITÀ DI PRENOTAZIONE
Scegli la data e l'ora, seleziona la tariffa adatta a te e procedi con il pagamento. Il giorno della visita recati in biglietteria e mostra il voucher. Non dovrai stamparlo, basta mostrarlo dal tuo smartphone.

ATTENZIONE
L'acquisto di questo biglietto è solo per l'attività didattica di visita guidata. Per accedere al museo va acquistato un biglietto d'ingresso ridotto a questo link

Per maggiori info: +39 0422 658951 prenotazioni@visitmuseumtreviso.com